La ricezione di mail indesiderate è il primo motivo di denuncia al Garante della Privacy. Le sanzioni sono tanto pesanti, quanto facili da erogare.
Spesso queste denunce arrivano da parte di clienti insoddisfatti, che approfittano dell’occasione per rivalersi nei confronti dei loro fornitori.
Come cautelarsi? Effettuando correttamente la raccolta dei dati dei clienti, rispettando le norme sulla privacy imposte dal GDPR.
Ma se le autorizzazioni vengono acquisite attraverso strumenti diversi (e-mail, sito Internet, moduli cartacei), in caso di controllo da parte del Garante dimostrare di avere ottenuto il consenso dei clienti può implicare ricerche affannose e stressanti.
Il nostro consiglio è quello di centralizzare e informatizzare la raccolta dei consensi, in modo da poter ottenere in modo facilmente consultabile – e inoppugnabile - le autorizzazioni necessarie, a garanzia di ogni eventuale contestazione.
Sei sicuro di gestire correttamente le autorizzazioni? Se hai dei dubbi contattaci e verificheremo insieme.
